Molti pazienti diabetici di tipo 2 non raggiungono i corretti obiettivi metabolici perché non viene loro prescritta o intensificata la terapia. Il problema è noto come “inerzia terapeutica”. In letteratura si trova un’ampia scelta di metodologie atte ad analizzare il problema, ma, quasi sempre esso viene ricondotto a cause e fattori legati al contesto “esterno” del Diabetologo (es. problemi organizzativi, limitazioni di tempo e budget, resistenza del paziente) mentre il processo mentale profondo della Persona Diabetologo, le sue emozioni e il suo benessere vengono troppo spesso ignorati. Prendere coscienza del problema è il primo passo per uscire dall’impasse dell’inerzia terapeutica. Spesso, infatti, gli stessi diabetologi non sono consapevoli dei propri errori. Scopo del progetto DIADEMA è quello di approfondire i processi che sottendono le decisioni per promuoverne un reale cambiamento.
PAROLE CHIAVE inerzia terapeutica; emozioni; cambiamento; comunicazione; relazione; consapevolezza.