L’allattamento al seno migliora lo stato di salute sia dei bambini che delle madri oltre a ridurre il rischio di infezioni neonatali.
In particolare l’allattamento migliora la tolleranza al glucosio nelle donne con e senza pregresso diabete gestazionale ed è associato a un ridotto rischio di sovrappeso o obesità nel corso della vita. I bambini allattati al seno crescono più fisiologicamente durante l’infanzia rispetto ai bambini allattati con latte artificiale e sembrano avere un rischio inferiore di sviluppare il diabete.
Nelle donne con diabete tipo 1 l’allattamento al seno è associato a una riduzione della variabilità del glucosio e del fabbisogno di insulina.
L’infezione da SARS-CoV-2 si è recentemente diffusa in Italia con importanti conseguenze sulla gestione della gravidanza, la salute della madre e del bambino e il contatto madre-figlio.
Fino ad oggi nessuna evidenza ha confermato la trasmissione verticale del SARS-CoV-2 dalla madre incinta infetta al feto. Tuttavia, è noto che una madre infetta può trasmettere il virus attraverso le goccioline respiratorie durante l’allattamento o il contatto stretto.
Pertanto, l’allattamento al seno esclusivo è raccomandato per almeno sei mesi dopo il parto nelle donne con e senza diabete, anche se con COVID-19 noto o sospetto.
Le madri con COVID-19 sospetto o confermato devono aderire alle precauzioni igieniche standard durante l’allattamento.
Va tenuto in considerazione che i seguenti suggerimenti potrebbero cambiare in futuro quando saranno acquisite ulteriori evidenze sull’infezione SARSCoV-2.
PAROLE CHIAVE allattamento; diabete; gravidanza; COVID-19.