SCOPO DELLO STUDIO Questo articolo esamina la prevalenza ed il trend dell’obesità negli Annali AMD relativi al diabete tipo 1 (DM1), tipo 2 (DM2) e diabete gestazionale (GDM). Sono inoltre descritti i trend temporali dell’obesità anche in popolazioni specifiche.
DISEGNO E METODI Analisi dei dati degli Annali AMD, dal 2004 al 2024, su DM1, DM2, e GDM (solo 2024), con una valutazione delle differenze riferibili ad età, genere, regione e Paese di provenienza.
RISULTATI Nel DM2, dal 2016 al 2024 si documenta un progressivo calo della prevalenza di obesità (BMI≥30), nonostante il 35% della popolazione sia tuttora obesa. Questo risultato è verosimilmente ricollegabile al maggiore utilizzo di GLP-1 RA e SGLT2i, (dal 7,7% del 2016 al 77,4% del 2024), ma con evidenza di un sotto-trattamento (particolarmente per SGLT2i) nelle donne. Nel DM1, invece, l’obesità è in crescita, con un aumento di prevalenza dal 7,8% nel 2004 al 14,2% nel 2024 (soprattutto nei pazienti in terapia multi-iniettiva) e conseguente peggior profilo di rischio cardiovascolare. Nel GDM (2024) l’obesità è presente nel 25,6% delle donne.
CONCLUSIONI. Il trend in continuo calo della prevalenza dell’obesità nel DM2 e la disponibilità attuale e futura di farmaci sempre più efficaci sul peso lascia ben sperare per il futuro. Nel DM1 è il momento di riconoscere l’importanza della presenza di obesità ed i rischi ad essa legati, in termini di complicanze. L’obesità è un fattore di rischio anche per il GDM: occorre quindi un’azione di prevenzione sulla popolazione generale per arginare questo problema di salute pubblica.
PAROLE CHIAVE Annali AMD; obesità; diabete tipo 1; diabete tipo 2; diabete gestazionale.
