La sindrome del piede diabetico è una delle complicanze più temibili della malattia diabetica con un elevato tasso di ulcerazione e amputazione. La prevenzione, attraverso lo screening e l’educazione terapeutica del paziente, è fondamentale per ridurre i rischi di morbilità e mortalità oltre gli oneri finanziari.
Purtroppo, a tutt’oggi i dati relativi allo screening sono fortemente insufficienti. In questo lavoro vengono presentati i dati relativi allo screening di oltre 1000 pazienti eseguiti nell’ASL TO5 nell’ambito del Percorso Integrato di Cura del Piede Diabetico. Lo screening è stato eseguito dalle infermiere della diabetologia e anche nei distretti da infermiere territoriali adeguatamente formate e i dati sono stati riportati sulla cartella digitale della diabetologia (Metaclinic Meteda). Il rischio ulcerativo medio, elevato ed elevatissimo è stato riscontrato nel 17% dei pazienti screenati ed è da considerarsi in linea con i dati internazionali (dal 15 al 25%).
I pazienti a rischio erano soprattutto uomini, ultrases- santacinquenni, con un grado di scolarità basso ed avevano spesso già altre complicanze di malattia.
Questo lavoro conferma l’importanza dello screening come esame fondamentale per la cura e la prevenzione del piede diabetico in quanto, come ampiamente documentato, una volta instauratosi l’ulcera, si entra in un circolo vizioso che porta inevitabilmente ad outcome sfavorevoli per il paziente e a costi sanitari elevati per la società.
PAROLE CHIAVE: piede diabetico; diabete tipo 2; rischio ulcerativo; screening.