Il monitoraggio delle glicemie capillari nei soggetti ricoverati riveste importanza cruciale, in quanto lo scompenso glucidico si associa a maggiore mortalità e morbidità. Nella nostra esperienza tale pratica non è apparsa sempre adeguata alla necessità clinica, né correlata ad una lettura immediata ed ad una conseguente eventuale modifica terapeutica. Abbiamo analizzato i dati delle rilevazioni di glicemia inserite in cartella elettronica in tutti i soggetti ricoverati nel nostro istituto (eccetto le aree intensive) nel primo semestre 2015. È stato quindi elaborato un protocollo di monitoraggio glicemico sulla base delle caratteristiche cliniche dei soggetti ricoverati condiviso con tutto il personale medico ed infermieristico allo scopo di ottimizzare le risorse e uniformare le pratiche di rilevazione. Utilizzare in maniera sistematica ed adeguata i valori di glicemia capillare misurati come strumento di supporto decisionale, eventualmente integrato ad un sistema di alert a disposizione dei professionisti sanitari può essere un valido supporto per pianificare e migliorare le cure dei soggetti ricoverati.
PAROLE CHIAVE Monitoraggio glicemico, Ricovero ospedaliero, Gestione risorse.