Un raro caso di sindrome insulinica autoimmune in gravidanza: la difficile gestione del compenso glicemico

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La sindrome di Hirata è una forma rara di ipoglicemia causata da au-toanticorpi leganti insulina, spesso secondaria all’uso di acido alfa-li-poico(1). Risulta particolarmente insidiosa in gravidanza, in quanto gli anticorpi IgG possono attraversare la placenta. Sulla base delle nostre conoscenze riportiamo uno dei primi casi sindrome di Hirata in gra-vidanza: una donna del Mali di 28 anni con episodi di ipoglicemia a partire dalla 24° settimana gestazionale (GW) e anamnesi positiva per consumo di acido alfa lipoico. La positività degli anticorpi anti-insulina ha confermato la diagnosi. La terapia con predniso-ne è risultata efficace nel ridurre le ipoglicemie ma è stata causa di innalzamento dei valori glicemici al di sopra delle soglie consentite in gravidanza, ren-dendo necessario l’avvio di terapia con metformina. La gravidanza si è conclusa a 36+2 GW con nascita di un feto di sesso femminile. Gli anticorpi anti-in-sulina erano ancora positivi al momento del parto e la bambina ha sviluppato una forma secondaria di Sindrome di Hirata.

PAROLE CHIAVE sindrome ipoglicemica autoim-mune; gravidanza; acido lipoico; ipoglicemia.

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